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Tendiniti, Epicondiliti, Fasciti...
Quando nel nome di un disturbo compare la parola “-ite”, significa che c’è un processo infiammatorio in corso: è il caso delle tendiniti, dell’epicondilite (“gomito del tennista”) o di molte forme di fascite.
A volte l’infiammazione nasce da un sovraccarico evidente; altre volte il dolore compare gradualmente, senza un motivo chiaro.
Quando può esserti utile una valutazione osteopatica
Può essere utile se:
- hai dolore al gomito, polso, spalla, ginocchio, piede che peggiora usando quella zona
- senti che il problema si ripresenta non appena riprendi certe attività (sport, lavori manuali, uso del mouse, strumenti musicali…)
- hai già fatto terapie locali, ma il beneficio è stato solo temporaneo
- hai la sensazione che il dolore non sia “solo lì”, ma coinvolga una catena muscolare più ampia
Cosa faremo in studio
Anamnesi dettagliata
Cerchiamo di ricostruire quando è iniziato il problema, quali gesti lo accentuano, che tipo di attività svolgi e se ci sono stati traumi o interventi pregressi.
Valutazione della catena miofasciale
Non guardiamo solo il tendine dolente: spesso esistono rigidità lungo tutto il percorso che va dalla mano alla spalla, fino alla zona cervico-dorsale, o dalla pianta del piede fino al bacino.
Trattamento osteopatico
Attraverso tecniche manuali lavoriamo sulle zone di maggiore tensione, migliorando la mobilità delle articolazioni e la qualità del tessuto miofasciale.
Indicazioni pratiche
Ti propongo strategie per modulare il carico (quanta attività, come e quando), prevenire le recidive e collaborare con eventuali altre figure (fisioterapista, medico sportivo, ecc.) quando necessario.
Se da tempo convivi con un dolore legato ai movimenti e non riesci a risolverlo del tutto, una valutazione mirata può aiutare a capire come gestirlo meglio.